Site Overlay

Foraggio

L’erba medica è una pianta azoto fissatrice, ottima per la rotazione agraria. Il nostro foraggio biologico ha numerosi vantaggi, tra cui quello di aver bisogno di un’unica lavorazione, ogni 4 o 5 anni, riuscendo ad evitare il dilavamento del terreno grazie alle sue radici profonde.

Nella produzione dell’erba medica non serve irrigazione, concimazione e nemmeno l’uso di disinfestanti, se non in minima quantità: questa favorisce la bio diversità e l’inverdimento del paesaggio durante la Primavera e l’Estate, sanificando le falde idriche. L’erba medica è una pianta azoto fissatrice, ottima per la rotazione agraria. Il nostro foraggio biologico ha numerosi vantaggi, tra cui quello di aver bisogno di un’unica lavorazione, ogni 4 o 5 anni, riuscendo ad evitare il dilavamento del terreno grazie alle sue radici profonde.

L’erba medica è amica dell’ambiente anche perché evita l’uso dei nitrati e favorisce la lotta al cambiamento climatico, grazie alla pluralità dei suoi raccolti annuali, proteggendo l’avifauna stanziale e migratoria e salvaguardando i paesaggi rurali.

Il grano tenero, detto anche frumento, (Triticum aestivum), è un cereale molto utilizzato. Noto fin dall’antichità, è originario del continente asiatico. Viene adoperato in particolar modo per la produzione di pane, dolci lievitati e pasta fresca.

Le qualità nutrizionali del grano cambiano notevolmente in base al grado di macinazione e al tipo di farina ottenuta. In generale, i valori nutrizionali dipendono anche da altri numerosi fattori, tra cui il clima, le tecniche di coltivazione, il tipo di terreno e i concimi adoperati.

Dalla macinazione delle spighe di questo grano si ricava la classica farina bianca. Quest’ultima è la più diffusa a livello commerciale e quella che più frequentemente troviamo nelle nostre dispense.

Dalla macinazione delle spighe di questo grano si ricava la classica farina bianca. Quest’ultima è la più diffusa a livello commerciale e quella che più frequentemente troviamo nelle nostre dispense.

I ceci sono molto ricchi di fibre e aiutano quindi a regolarizzare l’intestino. Grazie al loro contenuto di acidi grassi omega 3 sono validi alleati del sistema cardiovascolare; contribuiscono, infatti, a controllare la pressione arteriosa e ad aumentare i valori del colesterolo HDL, quello cosiddetto buono, riducendo i livelli di LDL, il colesterolo cattivo.

I ceci sono i semi della pianta Cicer arietinum, della famiglia delle Fabacee. Molto ricchi di proteine e fibre, sono utili per la salute del cuore e contro il colesterolo.

Fieno, miglio, sorgo